
Camminare in sicurezza tra boschi imbiancati e radure, sentire il rumore dei propri passi sul terreno o quello della neve che cade dagli alberi, rilassarsi tra scorci e panorami superlativi.
Sono diverse le opportunità che l’Alpe di Ugovizza e la Val Saisera offrono a chi vuole vivere un’esperienza a 360 gradi nella natura.
Chi ama ciaspolare, partendo da Ugovizza, può scegliere diversi tracciati indicati dal Puanina Winter, percorso che in parte ricalca quello estivo, tra malghe e agriturismi sopra il centro abitato di Ugovizza.
I parcheggi in quota sono facilmente raggiungibili in macchina; da lì è possibile arrivare alla meta con un paio d’ore di cammino, quando lo sguardo si aprirà sulla vallata innevata e sugli agriturismi pronti a ricompensare dalle fatiche e a far recuperare le energie spese, con i piatti e i dolci della cucina tipica.
Appena fuori dall’abitato di Valbruna, si dipana il sentiero che porta al Fort Beisner, suggestivo fortino militare nella roccia, invisibile dall’esterno.
I parcheggi in quota sono facilmente raggiungibili in macchina; da lì è possibile arrivare alla meta con un paio d’ore di cammino, quando lo sguardo si aprirà sulla vallata innevata e sugli agriturismi pronti a ricompensare dalle fatiche e a far recuperare le energie spese, con i piatti e i dolci della cucina tipica.
Sul versante opposto la Val Saisera garantisce un’ampia offerta di attività accessibili a tutti. Tra queste il Saisera Wild track, un tracciato ad anello praticamente pianeggiante raggiungibile da diversi punti, di facile percorrenza sia a piedi, che con la fatbike, che con le ciaspole: una full immersion tra boschi ovattati, radure che brillano ai raggi del sole, dominate dalle cime del Mangart e del Jôf di Montasio. I bambini, e non solo loro, se il manto nevoso lo consente, possono correre a perdifiato sul sentiero, slittare in totale sicurezza sui prati innevati o immergersi letteralmente nella neve fresca, creando figure, seguendo le tracce degli animali del bosco, ma soprattutto divertendosi. E cosa c’è di meglio dopo aver camminato e giocato di rifocillarsi negli agriturismi con le locali specialità gastronomiche?
Ma la Val Saisera è anche patrimonio storico: appena fuori dall’abitato di Valbruna, si dipana il sentiero che porta al Fort Beisner, suggestivo fortino militare nella roccia, invisibile dall’esterno.
Accanto al cimitero militare austriaco invece, parte il tracciato per raggiungere la cappella Zita, in splendida posizione panoramica, eretta dai soldati austriaci in onore dell’Imperatrice d’Austria. Tutti i tracciati solo percorribili con guide locali che supporteranno anche nel reperire le attrezzature.