QUANDO LE VELE COLORANO TRIESTE
Andrea Lasorte
Una tradizione con le radici nella storia: nasce in famiglia, lungo ben tre generazioni, il rapporto di Andrea Lasorte con la fotografia e la città di Trieste. La nonna paterna, Erna Rausnitz Lasorte, berlinese di nascita, studia da giovane fotografia e cinematografia. Nei primi anni ’30 fugge dal nazismo e, dopo esperienze come fotografa su navi da crociera, si stabilisce a Trieste. Al termine della guerra, diventa la fotografa ufficiale del Governo Militare Alleato e, dopo il 1954, della Prefettura. Nei primi anni ‘60, con il figlio Enzo, apre, in Via Combi, il negozio Italfoto, ancora oggi gestito dai nipoti Paolo e Sergio. L’intreccio della famiglia Lasorte con Trieste continua con Enzo, papà di Andrea. Nei primi anni ‘70, Enzo diventa il fotografo del quotidiano “Il Piccolo” e, per oltre venti anni, fissa in migliaia di immagini la storia e la cronaca della città. Negli anni ‘90 il testimone passa ad Andrea, che dalla fotografia sportiva passa ben presto al fotogiornalismo a tutto tondo. Nel ‘95 diventa uno dei fotografi del quotidiano “Il Piccolo”, oltre che dell’Agenzia Ansa. Nel 1999 è fra i primi fotografi a passare al digitale: oggi il suo archivio raccoglie milioni di foto della vita quotidiana e della storia di Trieste. [CDL]